Medicina e chirurgia estetica 2019: Diventa il supereroe dei tuoi pazienti.

L’ anno è appena iniziato, e come ogni inizio, è meglio partire con il piede giusto.

Sarai d’accordo con me se affermo che il primo passo è importante per ogni azione, ancor più quando dovresti iniziare l’anno nel migliore dei modi?

Direi di si..

Ora però, prenditi due minuti e immagina questo scenario..

Immagina la tua agenda piena zeppa di pazienti che non vedono l’ora di venire nel tuo studio. 

Sono in tanti ad essere soddisfatti dai risultati che riesci a garantire loro. 

Così soddisfatti che ne parlano entusiasti anche sui social, con amiche e parenti. 

Il tuo nome è ormai una garanzia di qualità ed efficenza, e questo innalza il tuo status di prestigio.

Finalmente hai così tanti pazienti che puoi scegliere quali avere con te.

Puoi dire addio a tutti i peggiori che chiedono continuamente sconti e ti sostituiscono alla prima occasione con un altro medico solo per pagare poche decine di euro in meno.

Finalmente ti puoi permettere di selezionare tutti i pazienti migliori, quelli che vogliono solo te per avere un risultato che non trovano altrove, che si fidano ciecamente di te e non fanno storie sul prezzo di ogni trattamento.

Sanno che hai delle mani d’oro e utilizzi solo i migliori prodotti e le migliori tecnologie che hanno già provato e riprovato con estremo entusiasmo sulla loro stessa pelle.

Più che pazienti, sono i tuoi FANS, e sanno molto bene quanto tu tieni loro. 

Lo vedono da quanto investi nel tuo lavoro, dal fatto che sei sempre aggiornato e hai le migliori tecnologie per offrire loro solo i migliori risultati, con minor invasività, e tutta la sicurezza che possono garantire le rigorose certificazioni ministeriali a cui sono sottoposti i tuoi macchinari.

Immagina invece se non avessi scelto la tecnologia o il fornitore giusto. 

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COME SCEGLIERE APPARECCHIATURE DI MEDICINA ESTETICA PRODUTTIVE PER IL TUO STUDIO MEDICO, SENZA RISCHIARE DI TENERLE FERME IN CANTINA. IN 5 SEMPLICI PUNTI.

E’ fondamentale scegliere con cura le apparecchiature di medicina estetica al fine di aumentare la produttività del tuo studio medico che non rimangano ferme in cantina, mentre continuano a scorrere le rate del leasing.

Ti dirò di più, se sai quali elementi devi valutare prima di acquistare un’apparecchiatura di medicina estetica, riuscirai ad aumentare da subito i profitti del tuo studio senza che l’investimento pesi sul tuo bilancio annuale.

In questo articolo ti elenco quali sono i cinque fattori fondamentali che devi considerare prima di acquistare un macchinario di medicina estetica e trarne il massimo profitto senza rimetterci soldi, pazienti e reputazione.

Detto ciò, non te li elencherò per importanza perché sinceramente a mio avviso sono tutti fondamentali, e inoltre non riuscirei a classificarli.

Quindi sono cinque fattori classificati a pari merito:

  • Il tempo 
  • Le dimensioni
  • La certificazione
  • La produzione
  • La permuta

 

1. COME SCEGLIERE MACCHINARI DI MEDICINA ESTETICA PRODUTTIVI PER IL TUO STUDIO MEDICO: IL TEMPO

IN QUANTO TEMPO RECUPERI L’ACQUISTO DELL’APPARECCHIATURA DI MEDICINA ESTETICA?

Non esiste problema di quanto costa un macchinario, esiste solo un unico fattore che ti deve interessare, e cioè il tempo di recupero dell’acquisto del macchinario.

Anche se contro-intuitivo, devi sapere che il prezzo del macchinario è una nebbiosa coltre che ti impedisce di vedere al di là della nube e di conseguenza di raggiungere gli obiettivi che tanto desideravi.

Chiarisco il concetto:

Secondo te, è meglio acquistare un’apparecchiatura di € 1.000 e non riuscire a recuperare l’investimento o acquistarne una da € 30.000 ed avere la certezza di recuperarlo e guadagnarci sin da subito?

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Come verificare la certificazione delle apparecchiature di medicina estetica?

Verificare la certificazione delle apparecchiature di medicina estetica è così importante?

La certificazione dei macchinari è ormai un tema importantissimo che il medico non può più sottovalutare, per il bene dei propri pazienti e per la salvaguardia della propria carriera.

Durante i congressi di medicina e chirurgia estetica sembra che si parli sempre più del problema delle certificazioni dei macchinari per la medicina estetica.

Si approfondiscono le pesanti conseguenze che potrebbe rischiare il professionista nel caso in cui non avesse tecnologie certificate.

In questo articolo mi limiterò a parlare delle apparecchiature per le medicina estetica e non di tutti gli elettromedicali in commercio. Sia perché non mi riguarda, sia perché non ho le competenze adeguate per parlare di altri macchinari e sia perché se pur limitandomi al mondo dell’estetica medicale, ci sarebbero da scrivere chilometri e chilometri di parole solo per raccontare tutto quello che succede ogni giorno.

Se vuoi partire dall’inizio, e capire quale sia la differenza tra un’apparecchiatura per medicina estetica e una di estetica professionale – quelle che utilizzano le estetiste per farla breve- ti consiglio di leggere l’articolo che ti riporto qui sotto.

>> CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO <<

Quindi ora, parto dal presupposto che sai già la differenza -almeno a livello normativo- tra una tecnologia per estetica medicale ed una per estetica professionale.

In questo post voglio fornirti degli strumenti pratici per verificare all’istante se una tecnologia che già possiedi o per cui sei interessato è a norma, e quindi a posto o meno con le certificazioni.

Perché se non lo sai ancora, e malauguratamente tu stia utilizzando un macchinario non a norma con la certificazione e succede qualcosa ad una tua paziente o peggio ricevi un controllo… risulterai come responsabile diretto!!

Ti becchi un paio di denunce, qualche anno di cause in tribunale se sei sfortunato anche con l’aggiunta di risarcimenti, e se tutto va bene, ti fanno chiudere lo studio per un po’ di tempo.

Ma sei disposto a rischiare così tanto?

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Vuoi smettere di litigare con la tecnologia e raccoglierne solo i benefici?

<<Ho un rapporto catastrofico con la tecnologia: se passo sotto ad un lampadario a gocce si mette a piovere.

(Woody Allen) >>

Non so se è l’età che avanza, ma spesso mi ritrovo a pensare come riuscirò a sopravvivere tra 30 anni, e come potrò districarmi dall’onnipresente tecnologia.

Mi immagino la tecnologia di oggi decuplicata e purtroppo per me, non ho grandi aspettative di uscirne mentalmente incolume.

Purtroppo mi vedo completamente messo a KO, arreso e fagocitato da quella che doveva essere una grande svolta per l’uomo e per lo sviluppo dell’umanità:

L’evoluzione tecnologica.

 

Certo che sto drammatizzando. Meno che sul mio futuro però…

Si perché non si può mettere in dubbio che la tecnologia ha trasformato completamente il nostro modo di vivere. Ci ha dato una vera e propria spinta propulsiva nello sviluppo di tutte le attività dell’uomo.

E’ inutile elencarne i vantaggi che ci ha portato, come altrettanto inutile in questo post, elencare gli svantaggi, o meglio, le conseguenze non calcolate che la rapida evoluzione tecnologica ci ha portato a corredo.

Fatto sta che, senza soffermarci alla rivoluzione industriale e facendo un piccolo balzo in avanti, da quando la tecnologia ha iniziato a diventare prodotto di consumo tra la popolazione, le nostre vite si sono legate in maniera crescente e sempre più dipendente ad apparecchi tecnologici di ogni tipo.

Nonostante tutto, non tutte le persone hanno la stessa dimestichezza e disinvoltura nell’usare la tecnologia. C’è chi ha un po’ di difficoltà a capire come utilizzarla e chi invece sembra un alieno per quanto ne ha padronanza.

Infatti, io ad esempio, sono uno di quelli che dopo aver fatto qualche prova e dopo aver svolto qualche test giusto per prendere un po’ di confidenza con la tecnologia di turno, nel giro di qualche settimana riesco ad essere completamente autonomo e disinvolto nell’utilizzare la lavatrice in casa. (ironia alla massima potenza)

Ora capisci perché ho paura di vedermi fra 30 anni?

Giustamente ti chiederai cosa c’entrano le mie crisi di panico nei confronti della tecnologia con il tuo studio medico.

 

Un collegamento lineare te l’ho assicuro c’è.

 

Una delle frasi che mi sento ripetere spesso durante le consulenze è tipo:

“No guarda, io con la tecnologia sono completamente negato/a. Quindi preferisco fare tutto con le mie mani..”

“Ho provato a farmi aiutare da qualche apparecchiatura ma proprio non riesco a utilizzarla. Non ne capisco niente. Mi fa innervosire e poi finisce che compro il macchinario ma non lo utilizzo più, come mi è già capitato con…”

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