Parte II – La Rimozione dei Tatuaggi –
In questo mini articolo parlerò in maniera molto sintetica di un fenomeno che non dovresti farti sfuggire per nessuna ragione al mondo.
E cioè, il fenomeno dei tatuaggi. O più’ precisamente, la conseguente cancellazione di essi!
Questo è il secondo post su un argomento che mi sta particolarmente a cuore..da “buon commerciale”.
Si perché so’ che può’ essere considerato blasfemo dai piu’, ma anche noi commerciali (non tutti in realtà), abbiamo un cuore!
Se invece il tuo motivo di sgomento è che io, non facendone comunque mai un segreto, sia un commerciale che ha un blog in cui parla di tecnologie che io stesso vendo…ti consiglio di analizzare alcuni fattori.
In realtà, come ti dicevo, non ho mai fatto segreto di questo, anzi! Se vai sulla pagina del mio blog “Chi sono”, l’ho scritto esplicitamente e senza remore dal primo giorno che ho messo on-line questo blog.
Si, è stato la prima pagina in assoluto che ho scritto più’ o meno un anno fa. Se questa cosa ti sconcerta, ti invito a lasciare immediatamente questa pagina e tutto il blog, cancellarti dalla newsletter o dalla pagina Facebook.
Ma prima ti consiglio di riguardare per bene ogni tuo acquisto effettuato nel corso della tua vita e cosa, o meglio quale, è stato il processo di acquisto. Molto probabilmente è frutto di un’ attività promozionale di chi te l’ha venduto/a?
Si, è esattamente così..
Scusa se ti faccio esplodere con queste parole il tuo mondo dei sogni, ma che sia frutto di un marketing più’ aggressivo o “nascosto nell’ombra”, è sempre frutto di un’ attività commerciale da parte di chi promuove i propri servizi o prodotti.
E ben venga che sia così!!
Credo che l’Italia sia una delle poche nazioni al mondo dove fare pubblicità e promuovere la propria attività sia considerato qualcosa di brutto, sporco e cattivo. Guarda per esempio come l’ordine dei medici il più’ delle volte si mette di traverso riguardo alla promozione degli studi medici.
O anche l’odine degli avvocati…E’ così, promuovere la propria attività in Italia è considerato brutto, sporco e cattivo!
Peccato però che questo influisce implicitamente sul nostro modo di ragionare.
Davvero credi che le marche più’ famose siano sinonimo di qualità ed efficenza?
Davvero credi che non ci sia una vera e propria miriade di altre piccole aziende che hanno dei prodotti davvero eccellenti, al pari se non superiori a quelli delle aziende leader?
Certo che si sono, ma non lo sai per il semplice fatto che non li sanno pubblicizzare.
Quindi direi che, saper promuovere il proprio prodotto o servizio sia da considerarsi un aspetto assolutamente positivo e determinante per il proprio successo, rispetto al lamentarsi della crisi o delle persone che non capiscono niente e non sanno acquistare.
Comunque, concludendo il discorso del brutto, sporco e cattivo…Si, io sono un commerciale!
Sono un commerciale che ha scelto di rappresentare UNA determinata azienda tre tante, proprio perché ho trovato delle caratteristiche rare e che a mio avviso sono essenziali, sia per costruire un rapporto professionale duraturo con i clienti, sia per essere la più’ competitiva nel proprio settore e di conseguenza poter offrire quel PLUS in più ai propri clienti rispetto alle altre aziende concorrenti.
Chiuso argomento. Se ti da fastidio, grazie per aver prestato la tua attenzione fin’ora, se invece hai capito come gira il mondo, torniamo a noi..
L’argomento principale è ricavare quanto più’ possibile dalla tua attività di medicina estetica.