Ecco un video molto divertente, ma soprattutto REALISTICO!!
Tanto comico quanto reale!
Fino a poco tempo fa, la categoria degli uomini non era quasi considerata tra le casistiche dei pazienti in medicina estetica.
LA MIGLIORE TECNOLOGIA PIU' VANTAGGIOSA PER I TUOI OBIETTIVI.
Trasportabile e SENZA costi di gestione.
Ecco un video molto divertente, ma soprattutto REALISTICO!!
Tanto comico quanto reale!
Fino a poco tempo fa, la categoria degli uomini non era quasi considerata tra le casistiche dei pazienti in medicina estetica.
Sicuramente prima di leggere questo post te ne saranno arrivate a decine di mail con auguri di Natale o meglio ancora messaggi dai tuoi fornitori in cui trovi le date dove gentilmente ti dicono che: “dal 23 Dicembre al 7 Gennaio non ci siamo per nessuno perchè ci sono le canoniche festività di Natale.”
Eh si, il Natale si avvicina!
Tranquillo, non è mia intenzione ricordarti se hai fatto o meno i regali ad amici e parenti.
Ma è mia premura essere sicuro che tu conosca davvero i benefici a cui potresti accedere ancora per pochi giorni.
Se ancora non lo sai, puoi approfittare ANCORA PER POCHI GIORNI del SUPER-AMMORTAMENTO del 140% sull’acquisizione di nuovi beni strumentali utili alla tua attività ma solo entro il 31 Dicembre 2016!
Questo maxi-ammortamento non riguarderà solo il poliambulatorio che ha intenzione di ampliare le proprie attività di medicina estetica o sostituire una vecchia tecnologia con una nuova per essere sempre al top dell’avanguardia, ma da la possibilità di acquisire una nuova tecnologia con i medesimi vantaggi anche a qualsiasi studio medico privato.
QUESTO È IMPORTANTE.
Sei davvero sicuro di aver fatto di tutto, chiaramente nei limiti delle tue potenzialità, per portare il tuo studio medico a stardard sempre più elevati così da apportare notevoli benefici alla tua professione e di conseguenza alla tua vita privata??
Certo che parlo anche della tua vita privata.
Molte ore (chi più chi meno)della nostra vita sono dedicate al lavoro, ed è quasi inevitabile che il tempo investito nelle nostre attività lavorative non interferisca con la nostra vita privata.
Se ci hai fatto caso ho usato il termine “investito”.
Si perchè considero il tempo utilizzato per svolgere la libera professione come un investimento.
Un investimento in ore, giorni e minuti, non diverso, anzi forse anche più importante di investimenti in soldoni.
Se c’è una cosa che abbiamo in comune io e te è proprio l’essere liberi professionisti!
Di conseguenza entrambi sappiamo quanto è importante lo sviluppo del proprio lavoro e l’importanza del proprio tempo.
Ed è proprio questo il motivo per cui ti sto scrivendo ora questa mail.
Lo stesso motivo per cui tu la stai ancora leggendo..
Il motivo è che, molto probabilmente, e non per colpa tua, non sei stato informato a dovere dal tuo commercialista di questa grande opportunità che hai per far crescere la tua professione e investire in te stesso.
Il tuo lavoro è fare il medico e non puoi interessarti a tutto e sapere tutto. Quindi ci sta anche che fino ad ora non lo sapevi.
E posso anche spiegarmi il perchè facevi sonni tranquilli!!
Qualsiasi libero professionista che si rispetti, a prescindere dal campo in cui esercita, investe risorse ed energie per lo sviluppo della propria professione per poi apportarne menefici anche alla propria vita.
E come dicevamo prima, i benefici si possono facilmente riassumere con due unità di misura:
SOLDI e TEMPO.
Mettiamo che per ipotesi ti piace una tecnologia e la vorresti acquistare, o hai bisogno di cambiare una vecchia per una più performante e nuova, oppure è la tua prima tecnologia per avviare la tua nuova attività di medicina estetica non invasiva, il risultato non cambia:
Esempio…
Hai una rata da € 350,00 in 60 rate..
€ 350,00 + 40% equivale a scaricarti dalle tasse (che comunque devi pagare) la bellezza di € 490!!!
Ciò significa che investi € 350,00 e ne prendi € 490,00 dallo Stato!
Ciò significa che i soldi che paghi in tasse, ti tornano con una maggiorazione del 40% per investirli in strumenti atti allo sviluppo del tuo studio medico.
Chiaramente parlo di investimento, cioè di acquisire una tecnologia che produce reddito.
E parlo di investimento anche quando al posto di pagare delle tasse, dirotti quelle somme per sviluppare la tua attività e alimentare i tuoi business.
Inoltre parlo di investimento anche quando devi pagare TOT mila euro di tasse, e per raggiungere quella cifra devi lavorare TOT ORE della tua vita…senza che ti ritorni nulla in cambio!!!
Detto ció, mi capirai se affermo che se tutte le tue risorse impegnate in tasse fossero dirottate per lo sviluppo della tua attività, ne gioveresti di SICURO beneficio sia per la tua vita professionale che privata?!?
I dati riportati da diverse testate giornalistiche e che emergono a seguito del congresso Internazionale di Medicina Estetica ICAMP di Milano, vestono titoli alquanto allarmistici, ma grossomodo simili:
E poi proseguono, più o meno all’ unisono così..
“La percentuale varia poi a seconda del trattamento eseguito, ma si tratta comunque di un dato eloquente. Non si parla di complicanze o malpractice, fortunatamente, ma di insoddisfazione del risultato ottenuto da parte del paziente. Senza contare che l’insoddisfazione può degenerare, portando alcuni pazienti a forme di depressione per non essere riusciti ad ottenere quanto era stato loro promesso”
Ora, premetto che sia abbastanza evidente che qualcosa non quadra. In questo post non intendo parlare di chi, come in qualunque campo, purtroppo non lavora da professionista arrecando danno a pazienti o clienti, ma voglio approfondire qualcosa che va al di fuori del comportamento disonesto e “truffaldino”. Analizzerò un aspetto che molti (o forse troppi) inconsciamente sottovalutano.
In questo articolo affronterò il tema delle aspettative, visto da più sfaccettature, incarnando così ruoli diversi.
Quindi per capire meglio cosa voglio comunicarti, ci caleremo prima nella parte del rappresentante della CLASSICA azienda leader del settore (ti suona vagamente familiare? 😀 ) che è nel tuo studio a recitarti la sua “poesia di Natale”, per poi vestire i panni del medico … cioè i tuoi!
..si, hai capito bene…ho proprio voglia di far polemica!! 😀
…scherzi a parte…
Quello che cercherò di esprimere con questi due esempi, è il fatto che la maggior parte delle volte, per facile deduzione o forse per creare titoli d’impatto, si enfatizzano i dati provenienti da statistiche, ma non si entra nel merito del risultato.
Mi spiego meglio.
Bene, non metto in dubbio la percentuale effettiva come già letto in diversi post. Però nessuno mi può negare che il risultato delle statistiche (come presentato) evidenzia immediatamente una inefficienza della medicina estetica.
Che siano inefficaci i trattamenti, le tecniche adoperate o le tecnologie, il risultato almeno all’impatto non cambia. La medicina estetica “fa acqua”da qualche parte!
Detto questo, credo che scremando ed eliminando da questa analisi il numero di ciarlatani e di truffatori (che siano venditori o medici rientrano in un’ unica categoria!), il restante della percentuale si prende una colpa che non gli appartiene!
E mi spiego meglio..
Credo che, come accade la maggior parte delle volte, non sia una questione di colpe, ma di responsabilità.
Non è colpa dell’ apparecchiatura che ti è stata presentata come super-rivoluzionaria dal rappresentante di turno, come non è neanche colpa del paziente super esigente che vuole sempre troppo e l’impossibile dal suo medico ect. ect…
E’ un discorso di responsabilità.
La responsabilità di chi è dietro queste situazioni.
Il punto dolente del problema non sono i trattamenti inefficaci o il medico stile “Do Nascimiento” che vuole fregare i suoi pazienti…
..(perchè poi, non ci vuole neanche molto ad alimentare nuove ed affascinanti leggende)..
O forse no..
Ad oggi non è ancora nulla di certo, il testo definitivo della Legge di Bilancio e del collegato alla manovra dovrebbe essere approvata entro il 4 dicembre. Quindi ci vuole ancora del tempo..
E la notizia positiva è proprio il fatto che quest’anno possiamo giocare di anticipo!
Ci sono un bel po’ di novità da tenere sotto controllo perchè potrebbero essere molto interessanti per lo sviluppo della tua professione e del tuo studio medico e/o poliambulatorio.
Si perchè tra le grandi novità troviamo:
IRES: confermata l’aliquota IRES al 24% al posto del 27,5%;
IRI: l’introduzione dell’IRI, con aliquota del 24%; per le imprese individuali e le società di persone in contabilità ordinaria, oltre che le S.r.l. a tassazione per trasparenza; per le imprese in contabilità semplificata, invece, dovrebbe essere prevista l’applicazione del principio di cassa;
STUDI DI SETTORE: superamento degli studi di settore che lasceranno il posto agli indicatori di compliance con un regime premiale che potrà arrivare fino all’eliminazione dei controlli sui contribuenti più “onesti “ e virtuosi;
MAXI AMMORTAMENTO: la proroga del super-ammortamento del 140% sull’acquisto di beni strumentali e l’iper-ammortamento, ovvero una maggiorazione dell’ammortamento al 250% sull’acquisto di beni strumentali e immateriali (software) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale del proprio studio/poliambulatorio medico.
Attenzione però a non dimenticare che per accedere al Super Ammortamento, non c’è bisogno di aspettare fino al prossimo anno, ma puoi approfittare anche nel 2016 e scaricarti comunque il 140% dei tuoi investimenti in beni strumentali.
Chiaramente entro il 31 Dicembre!
I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio.
Leonardo da Vinci
Mica male come citazione per richiamare l’attenzione ad un dettaglio della medicina estetica non invasiva,
e cioè:
LA RICERCA DELL’ECCELLENZA!
Se stai leggendo queste righe, già vuol dire che non sei il tipo di professionista che si lamenta della crisi e rimane con le mani in mano, incolpando governo, gli stranieri, i vegani o chi ha la peggio a seconda del ronzio mediatico.
Se sei qui, è perchè ti piace aggiornarti di continuo e rimanere sempre informato. Non ti limiti ad ascoltare quello che gli altri ti dicono ma preferisci ragionare con la tua testa e farti un’idea di cosa realmente c’è dietro il velo di Maya.
Questo non perchè i miei articoli siano strabilianti, anzi… Ma semplicemente perchè, se sei iscritto alla newsletter del Blog o ci sei approdato ora tramire Google, comunque sei il tipo di professionista che cerca sempre nuove informazioni per approfondire le proprie conoscenze. A prescindere se quello che leggi sia in linea o meno con la tua visione delle cose.
Detto questo, anche se oggi mi sento particolarmente generoso, basta complimenti e veniamo al sodo!
…Ti faccio 3 domande:
Sono domande retoriche a cui non c’è bisogno di risposta. Vero?
Ogni professionista stimato nel proprio settore considera sempre tutti gli aspetti che possono compromettere sia la validità che l’eccellenza del proprio lavoro.
In realtà l’avevo dato per scontato, essendo per me una cosa normale e come tutte le azioni che facciamo in automatico, ci illudiamo che poi lo siano anche per gli altri!
“La mia esperienza è differente”..!!
Ironicamente ho fatto riferimento ad un famoso spot che esclama “La mia banca è differente!”.
L’ho fatto prima intitolando una mail riservata ai miei clienti con l’oggetto“La mia azienda è differente..”, e visto il riscontro che ho ricevuto, in effetti ci ho preso gusto e anche spunto per scrivere questo articolo che stai leggendo.
Nella mail riservata ai miei clienti che comunque ti allego alla fine così potrai leggerla anche tu, non ho scritto nulla di trascendentale, per me, ma nel contesto in cui siamo è addirittura qualcosa di atipico (uso questo aggettivo al posto di straordinario per mantenere un profilo basso 😉 ).
Cosa ho scritto di così diverso dagli altri tuoi fornitori??
Semplicemente, anziché mandare la classica mail come fa la stragrande maggioranza delle aziende da cui ti fornisci, con la classica e bella cartolina allagata di auguri e buone ferie come edulcorante per un chiaro messaggio del tipo “ci sentiamo a Settembre, per tutto Agosto non provare a chiamarmi io non ci sono!”; ho inviato una mail in cui comunico a chi voglia o deve continuare le proprie attività di medicina estetica in Agosto, che io ci sono, sarò presente al loro fianco (metaforicamente parlando) non appena avranno bisogno di consulenze e/o assistenze varie e che mi potranno chiamare senza preoccuparsi di disturbare.
Questa “semplice” disponibilità, a mio avviso dovuta a chi mi ha affidato la propria fiducia al momento dell’acquisto, ha suscitato tra alcuni dei miei clienti un notevole riscontro positivo che mi ha portato a riflettere!
Certamente anche negli anni precedenti è stata offerta la stessa disponibilità da parte mia, ma quest’anno ho notato una risposta maggiore da chi ha gradito tale messaggio.
Sarà perché negli ultimi tempi sempre più persone, “spostano” le canoniche ferie agostane in altri periodi dell’anno a vantaggio di fattori come la tranquillità, qualità dei servizi ect… e sarà anche perché nonostante la crisi i clienti continuano a crescere in maniera esponenziale, ma quest’anno la mia “dichiarazione di disponibilità all’attività lavorativa” ha suscitato un riscontro inaspettato!
Non è per fare del buonismo, che chi mi conosce sa bene quanto lo scansi come la peste, ma a prescindere da tutto, essere ringraziato ed essere considerato utile per il “solo” fatto di rendermi disponibile, è qualcosa che ripaga molto lavoro svolto…non dico come un bonifico, ma ci va quasi vicino! 😉
Ed è proprio questo riscontro ricevuto che mi ha portato a riflettere e pensare a quanto sia importante per un cliente poter contare sulla disponibilità del proprio fornitore soprattutto in periodo come il mese di Agosto, dove declinare ogni impegno lavorativo è quasi doveroso!