Se stai valutando se inserire o meno la medicina estetica non invasiva all’ interno del tuo studio medico o poliambulatorio, è il caso che tu legga questo articolo.
Leggendolo ti renderai conto di quanto i tuoi dubbi, paure e/o curiosità in merito all’inserimento della medicina estetica nei tuoi locali siano del tutto “normali”, e per NORMALI intendo per l’appunto, comuni.
Negli ultimi decenni abbiamo assistito più che ad un’accelerazione, ad una vera e propria crescita propulsiva delle scienze e delle tecnologie ad esse associate. Sembra proprio che la velocità dell’evoluzione tecnologica sia sempre più intensa e in ascesa di anno in anno rispetto al passato.
Questo velocissimo sviluppo della tecnologia ha fatto si che gran parte dei risultati raggiunti al giorno d’oggi, un po’ in tutti i settori tecnologici, erano del tutto impensabili appena qualche anno fa!
Ragion per cui, in medicina estetica, negli ultimi anni, l’attenzione sia da parte dei medici che dei pazienti, si è voltata proprio verso i trattamenti non invasivi.
Un tuffo nel passato..
Fino a qualche anno fa, per effettuare determinati trattamenti di medicina estetica, e soprattutto per raggiungere determinati risultati, il paziente non poteva far altro che affidarsi alla medicina estetica invasiva,cioè alla chirurgica estetica.
Inizialmente, la chirurgia estetica, se non per ricostruzioni a seguito di incidenti od eventi brutali, era qualcosa di abbastanza circoscritto a “poche” persone, tra cui in primis le celebrità della TV.
Mentre all’estero, soprattutto in America, ed ancor più in paesi del Sud America come Venezuela e Brasile, la propensione delle persone a sottoporsi alla chirurgia estetica aveva già preso piede molto prima che in Italia. Solo successivamente e man mano che sempre più celebrità si rivolgevano alla chirurgia estetica, anche in Italia si cominciò a diffondere, prima tra i più abbienti e poi tra la maggioranza della popolazione, “il bisogno” del ritocchino.
Man mano che “il bisogno” dell’intervento chirurgico cresceva nella testa delle persone, si è assistito sostanzialmente a due fenomeni principali, e cioè:
- Diffusione a macchia d’olio degli interventi estetici anche tra le giovanissime = Seno nuovo come regalo dei 18 anni; rinoplastica; liposuzione; lifting ect. Ect.
- Diffusione di interventi sempre più invasivi sulla fisionomia della persona = Volti “felini” tutti uguali, effetto viso di plastica con perdita dell’espressività, disarmonia della normale fisionomia del volto e/o del corpo, parti ritoccate in contrasto con l’invecchiamento naturale, utilizzo di sostanze pericolose, ripercussioni gravi sulla salute ect. Ect.
Ritorno al presente…