Scegliere la giusta apparecchiatura per la medicina estetica ed evitare di fare acquisti sbagliati, è il primo e più importante passo per il medico che vuole ottenere di più dalla propria attività, aumentare il proprio valore sul mercato, e non vuole rimanere indietro a “raccogliere le briciole” degli altri studi medici.
Che tu stia cercando informazioni sulle apparecchiature per la medicina estetica, o se già un assiduo lettore di questo blog, quello che già sai sicuramente è che ad oggi le esigenze delle pazienti sono radicalmente cambiate insieme all’evoluzione tecnologica.
Quindi sai bene che per fare la differenza nella medicina estetica, oggigiorno non ti basta più appendere la tua laurea al muro, aprire le lo studio ed aspettare che le pazienti ti riempiano automaticamente l’agenda di appuntamenti.
Anche la stessa comunicazione e la ricerca di informazioni in merito a ciò che tu puoi offrire loro, è totalmente cambiata.
Ragion per cui, se sei un vero professionista che ama il proprio lavoro, vuole dare il meglio del meglio ai propri pazienti, e vuole che il proprio nome sia sinonimo di “vincente” nel mondo della medicina estetica, allora è ovvio che tu stia cercando questo genere di informazioni.
Scegliere l’apparecchiatura giusta da acquistare per la propria attività di medicina estetica è sempre un peso non indifferente. Ancor maggiore quando parliamo della prima in assoluto.
Partirò dai fondamentale, che il più delle volte sono le nozioni più sottovalutate.
Che tu voglia inserire un laser vascolare, un laser CO2, un HIFU, una carbossi, una criolipolisi o qualsiasi altra apparecchiatura per la medicina estetica, non c’è nulla di più sbagliato che scegliere in base alla scelta di altri.
Mi spiego meglio.
Giro quotidianamente studi medici, e parlo con un sacco di dermatologi, chirurghi plastici/estetici e chiaramente medici estetici, ma non mi è mai capitato, e dico MAI, di trovare una sola apparecchiatura che “va di più” di altre e che sia così per tutti.
E non parlo di qualità del macchinario, ma faccio riferimento alla tipologia stessa del trattamento.
In questo articolo sorvolerò sul discorso della qualità in quanto ho già largamente approfondito l’argomento creando appositamente due intere guide dedicate a tutto ciò.
E se non lo hai ancora fatto, puoi avere più informazioni cliccando sull’immagine qui sotto.
Quello che invece farò in questo articolo è dare informazioni e suggerimenti specifici ai medici che devono scegliere la prima apparecchiatura o il primo laser per la medicina estetica, ed hanno bisogno di ottimizzare al massimo l’investimento per evitare di bruciare decine di migliaia di euro al primo colpo.
Nel corso della mia esperienza lavorativa ho incontrato davvero tanti medici che al primo tentativo hanno acquistato un macchinario totalmente sbagliato per la loro attività di medicina estetica.
Sottolineo il fatto che ho definito “totalmente sbagliata” la scelta dell’apparecchiatura comprata. Cioè i parametri che hanno contribuito a far pendere l’ago decisionale della bilancia a favore di una piuttosto che di un’altra tecnologia.
Meglio acquistare prima un laser o un’apparecchiatura diversa per la medicina estetica?
So che non lo dice nessuno, so che vado contro quello che potresti pensare di me, so anche che probabilmente quando affermo queste cose mi do la zappa sui piedi… Ma la realtà è che non esiste una scelta vincente uguale per tutti.
La maggior parte dei rappresentanti nel tuo studio spinge la propria tecnologia come la migliore soluzione al tuo caso, che sarà la stessa proposta all’appuntamento successivo, ma con un contesto totalmente diverso.
Ragion per cui ho scelto di offrire a chi si rivolge a me, la scelta tra più tipologie di apparecchiature proprio per avere la soluzione migliore a determinati contesti ed esigenze che, come detto prima, non sono tutti uguali.
Per alcune ragioni e per alcuni professionisti la scelta migliore sarà un determinato laser, per altri saranno altre apparecchiature.
Avendo la possibilità di scelta posso permettermi di essere indipendente rispetto alla maggior parte degli altri informatori, ma posso invece scegliere la soluzione migliore per quel determinato contesto.
Inoltre le tecnologie che offro ovviamente hanno già tutte le caratteristiche perfette per essere più produttive ed efficienti nello studio medico, rispetto ad altre alternative in commercio.
Per fare la scelta giusta non basta copiare la scelta del tuo collega che si è trovato bene con una determinata tecnologia, ma bisogna analizzare in maniera molto approfondita una molteplicità di fattori che fanno parte della tua attività.
Fare la scelta giusta vuol dire aver esaminato con attenzione quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza, i tuoi pazienti target, la tua attività ordinaria, la tua specializzazione, ect. ect.
Quello di cui hai bisogno come prima tecnologia per far crescere in maniera sana e prosperosa la tua attività di medicina estetica, è sicuramente una soluzione maggiormente versatile che ti consenta di ammortizzare più velocemente possibile l’investimento, senza rischiare di tenerla ferma e in bella mostra.
L’errore più comune quando devi scegliere la prima apparecchiatura o laser per la medicina estetica.
Per far si che un investimento sia il più possibile proficuo, devi badare bene che questo sia uno strumento utile per la tua attività, e non per il tuo ego.
Cosa voglio dire?
Che moltissimi professionisti buttano letteralmente montagne di soldi dalla finestra quando acquistano tecnologie perché le scelgono solo in funzione di un fattore, e cioè soddisfare il proprio bisogno di fare bella figura agli occhi dei colleghi comprando l’apparecchiatura più pubblicizzata.
Può sembrare da pazzi, ma ti assicuro che è un comportamento molto più diffuso di quanto tu creda.
Chiaramente il più delle volte è un comportamento inconscio, ed è probabilmente il motivo per cui si ripercuote in maniera devastante sulle finanze del medico che, ignaro di tutto, comincerà ad attribuire la propria scelta sbagliata alla crisi, dicendo che le persone non effettuano trattamenti da lui perché non hanno soldi.
In realtà, il problema è che non avendo scelto con i criteri adeguati la tecnologia giusta da inserire nel proprio studio, non solo ha pagato più del dovuto una metodica che poteva trovare con la stessa qualità (se non a volte anche superiore) a un minor prezzo, ma ci ha anche rimesso il suo costo visto che non riesce ad utilizzarla come dovrebbe nella propria attività.
Altro errore diametralmente opposto, è acquistare una metodica al minor prezzo.
Sprezzante delle conseguenze, in genere il professionista in questione si crede più furbo degli altri. Secondo lui la differenza di prezzi tra le tecnologie è solo un qualcosa inerente al marketing o robe del genere.
Quello che di sicuro sa è che lui la tecnologia la pagherà meno degli altri perché non è stupido come gli altri.
Quello che però non considera è che in questo settore sono in crescita le denunce e i sequestri di tecnologie contraffatte con false certificazioni e totalmente fuori norma.
Che non tutte le tecnologie sono uguali perché appunto c’è un impiego differente nella qualità dei materiali, nella progettazione e nell’assistenza totalmente differente a seconda di quello che si sceglie.
Che così facendo, se non garantisce i migliori risultati ai propri pazienti, questi lo abbandonano.
Che se oltre ad essere abbandonato, involontariamente provoca anche un danno accidentale, sarà sommerso in men che non si dica di cause di risarcimento, con una reputazione distrutta e anni di lavoro sfumati in un attimo per “risparmiare” poche migliaia di euro sulla metodica.
Come scegliere il primo laser o la prima apparecchiatura per la medicina estetica.
Messa da parte la sicurezza per i propri pazienti e per la propria carriera, devi iniziare a valutare in termini di costi-benefici ogni apparecchiatura o laser che sia.
A questo proposito, clicca sull’immagine qui sotto, e ricevi direttamente nel tuo studio medico tutto il materiale che ti occorre per valutare qualsiasi tecnologia grazie agli strumenti che troverai all’interno e che non troverai da nessun’altra parte!
Dopodichè, potrai concentrarti su diversi aspetti sicuramente non meno importanti di altri, ma sicuramente non indispensabili come quelli contenuti nelle due guide gratuite e i diversi video che troverai all’interno del Cofanetto di BeautifulMed.
Detto ciò, un elemento che ti consentirà di fare la differenza sul tuo primo acquisto, è sicuramente la versatilità della tecnologia.
Avere a disposizione una tecnologia che ti consenta di spaziare il più possibile tra diversi trattamenti è pressoché fondamentale per ottimizzare il tuo primo acquisto.
Troppe volte invece, oltre agli errori già elencati sopra, ci si insabbia con apparecchiature e laser che sono poco versatili, quindi poco ammortizzabili nel breve periodo, e quindi molto gravose sulle finanze del professionista.
Differentemente la prima tecnologia dovrebbe essere la più versatile proprio per utilizzarla il più spesso possibile, quindi recuperare le spese di acquisto, e magari guadagnarci sopra sin da subito.
La versatilità di un laser o di un’altra apparecchiatura, è una caratteristica che comunque non guasta mai, anche per successivi acquisti. Ma diventa obbligatoria con la prima perché non hai a disposizione una varietà di tecnologie che ti consentono di spaziare con diverse soluzioni.
Un trattamento di medicina estetica non invasiva è molto più “vendibile” ai tuoi pazienti.
Uno dei fattori più importanti che ha permesso di utilizzare sempre più la tecnologia nella medicina estetica, è senza ombra di dubbio la limitazione degli esiti post trattamento rispetto ai metodi tradizionali.
Poter asportare una cisti, rimuovere cheratosi, macchie, rughe, doppio mento, codice a barre, borse sotto gli occhi, grasso localizzato e trattare tanti altri inestetismi in pochi minuti, senza lasciare esiti e cicatrici dopo il trattamento, è qualcosa che solo la tecnologia ha permesso di ottenere negli ultimi anni.
Capirai subito quanto può essere d’appiglio per le tue pazienti offrire trattamenti efficaci, duraturi e da poche sedute, senza costringerle a interrompere le loro attività quotidiane, in una sola “paura pranzo” uscendo con risultati immediatamente tangibili, senza alterare la natura della persona.
Detto ciò, spero di averti dato elementi validi per far decollare le tue attività di medicina estetica, anche se sei agli inizi, e non sai come orientarti tra le migliaia di proposte commerciali che ci sono in giro sulle tecnologie medicali.
Ad maiora!
Michele Colella