La tua vita è il risultato delle scelte che compi, sia conscie che inconscie.
Se riesci a controllare il processo di scelta, puoi controllare tutti gli aspetti della tua vita. Puoi trovare la libertà che deriva dall’essere il capo di te stesso. Robert F. Bennett
Hai mai visto il film “The Butterfly Effect“ ?
So che non è questo il luogo per recensire film, ma se non lo hai ancora visto ti consiglio vivamente di farlo. E’ uno di quei pochi film, che personalmente, mi ha aiutato a cambiare la visione di alcuni aspetti della vita e a vedere più nitidamente cose che spesso ignoravo.
E’ un film di fantascienza del 2004 diretto da Eric Bress e J. Mackye Gruber. Racconta la storia di un ragazzo che, a seguito di vari accadimenti nella sua vita, sviluppa il potere di poter tornare indietro nel tempo e modificare il passato, di conseguenza il presente e futuro.
Sintetizzare in quatto righe un film così ben riuscito non è una cosa che mi entusiasma. Ma d’altronde non posso fare altro che consigliarti di investire le tue prossime due ore di tempo libero che hai, per goderti l’avvincente trama.
In sintesi il protagonista, utilizzando il potere di ritornare nel passato, cerca di “cancellare” degli errori che inevitabilmente, una volta modificati, si ripercuotono cambiando la vita di tutti e causando un effetto domino dal quale il protagonista non riuscirà più a liberarsi.
I significati del film si possono riassumere su diversi piani, ma non sono un “dotto critico” di cinema, preferisco lasciare a ognuno la propria libera interpretazione.
Il succo è: “cambi una cosa,cambia tutto”.
E siccome noi (fortunatamente) ancora non riusciamo a tornare nel passato, bisogna interpretare il film come una metafora della vita, e cioè che,
Ogni nostra scelta nel presente, determinerà il nostro futuro e quello di chi ci sta intorno.
Fatto questo preambolo, possiamo tornare a noi, alla medicina estetica non invasiva, e alla libera facoltà di scelta.
Che poi libera per modo di dire. Si perchè vuoi o non vuoi, siamo esseri sociali e quindi, le nostre scelte sono fatte anche in base a chi ci sta intorno, ai nostri cari, alla moglie, al marito, ai colleghi, agli amici…. e non ci crederai, ma molte delle nostre scelte sono concatenate proprio ai nostri “nemici”!
Ho messo appositamente tra virgolette “nemici” per chiarire che non essendo in guerra (armata perlomeno), non abbiamo dei nemici da uccidere, ma mi riferisco semplicemente a quelle dispute quotidiane che spesso ci portiamo dentro perchè in qualche modo ci feriscono.
Come può averlo fatto quel tuo collega che ha parlato male di te in una determinata occasione, o che non credeva in un tuo progetto o nel tuo lavoro. Oppure il vicino di casa che fa sempre rumore e tu per ripicca aumenti il volume dello stereo mentre sai che fa il pisolino domenicale.
O meglio ancora quell’ ex-socio che ha preferito piantarti in asso insieme a tutti i collaboratori da pagare, insieme alle rate dei macchinari nuovi, per aprirne un altro in società con il fratello di Briatore o che ne so io… E tu non vedi l’ora di fargliela pagare facendo finalmente di testa tua ed apportare tutti i miglioramenti al tuo studio, che magari prima non avevi fatto perchè era lui a frenarti, e ora hai la “benzina” per fargli vedere chi è il migliore.
Oppure puoi avere la sindrome del protagonista del film, che vuoi tornare indietro nel tempo per riprenderti i tempi d’ORO prima della famigerata crisi, ma non sei in un film e quindi non ti resta che rimanere a piangere i bei e vecchi tempi.
Ogni nostra scelta del passato e nel presente, si ripercuoterà inevitabilmente sulla nostra vita e su quella di chi ci sta intorno.
Per facilitare le cose, estremizzo il concetto in due categorie di persone/professionisti. Cioè come viene vista e vissuta la vita da queste due mentalità di medici estremamente differenti.
“I PIAGNUCOLONI e I GUERRIERI”
“I PIAGNUCOLONI”: Sono quelli che stavano meglio quando si stava peggio. Sono quelli che come prima scusante alla loro mediocrità, giustificano con i propri parenti, amici e conoscenti quanto la crisi abbia rovinato tutto, con i cinesi (che neanche ti possono far “concorrenza”) che stanno comprando tutto a prezzi stracciati, del governo ladro e dei pazienti che abbagliati da internet, si fanno abbindolare dai fuffaroli…ect ect..
Poi ci sono
“I GUERRIERI”: Impavidi. La vita li butta a terra 3 volte, loro si rialzano 4. Le circostanze non sono favorevoli e loro trovano il modo per raggirarle a loro favore. I pazienti cambiano le diverse esigenze, e loro trovano il modo di anticipare le soluzioni ai loro problemi. L’inverno fa freddo e si coprono. L’estete fa caldo e mangiano più frutta e verdura.
Scherzi a parte, è per rendere pratico il concetto di mentalità differente tra le due figure.
I PIAGNUCOLONI
Iniziano e terminano le loro giornate ripetendo con decisione univoca frasi fatte, qualunquiste, cercando (anche inconsciamente) di boicottare l’idea che possa esistere anche solo un’altra realtà oltre a quella più comoda per loro in quel momento. Cioè non fare nulla di più che incolpare gli altri per la loro situazione attuale.
Si perchè assumersi la responsabilità della propria vita, nel bene e nel male, non è da tutti. Vuol dire accettare il fatto che se le cose vanno bene è merito nostro come lo è se vanno male. Le scelte che ognuno fa nella propria vita sono delle responsabilità.
Come quelle nel film di cui parlavamo ci fanno capire quanto ogni scelta passata influisca nel presente e sul futuro, così i piagnucoloni sanno benissimo quanto pesa sulle proprie spalle una scelta…perchè puo’ essere sbagliata. E se lo fosse, non basta incolpare un terzo soggetto per risolverla.
Bisogna rimboccarsi le maniche e cambiare le cose.
I PIAGNUCOLONI sono quelli che si lamentano e affermano con decisione frasi del tipo:
– In Italia c’è la crisi. Le persone non hanno i soldi.
– In Italia solo poche persone investono i loro soldi in bellezza e trattamenti estetici.

E ti dico la verità, sinceramente ero un po’ preoccupato per la riuscita del mio lavoro. Ma a soli pochi giorni dalla messa online, le registrazioni per ricevere la copia sono state al di sopra delle mie aspettative… magari avevo delle aspettative basse! 😉
Uno degli aspetti che mi ha fatto più piacere in assoluto, è aver già ricevuto degli apprezzamenti e dei riscontri da persone che stimo.
Comunque, chiusi i sentimentalismi, è una guida estremamente pratica e utile per la tua attività!
Ho cercato di sintetizzare il più possibile gli aspetti fondamentali di cui hai bisogno per oltrepassare ogni trappola ed arrivare dritto al tuo obiettivo, ottimizzando il tuo lavoro. In una sola ed unica guida, hai a disposizione tutti i dati che ti occorrono per evitare valutazioni errate a causa della mancanza di tempo e di informazioni, e che pagheresti puntualmente a carissimo prezzo, dopo.
Informazioni che ti consentiranno di risparmiare un sacco di tempo, e soprattutto soldi, evitando di inciampare in trappole commerciali, promesse inattese, servizi inesistenti, slogan pubblicitari dopati e apparecchiature ferme a prender polvere nel tuo studio medico.
Dopo tutto, in maniera completamente gratuita! …e sinceramente non so per quanto lo darò così!
Tornando a noi:
I GUERRIERI
Se sei uno di loro, devi davvero esser sicuro di aver fatto di tutto, chiaramente nei limiti delle tue potenzialità, per portare il tuo studio medico a standard sempre più elevati così da apportare notevoli benefici ai tuoi pazienti, alla tua professione e di conseguenza alla tua vita privata.
Certo che parlo anche della tua vita privata. E tu lo sai bene. Molte ore della nostra vita sono dedicate al lavoro, ed è quasi inevitabile che il tempo investito nelle nostre attività lavorative non interferisca con la nostra vita privata. Se ci hai fatto caso ho usato il termine “investito”.
Si perchè considero il tempo utilizzato per svolgere la libera professione come un investimento. Un investimento in ore, giorni e minuti, non diverso, anzi forse anche più importante di investimenti in soldoni. Non lo percepisco come una “lavoro da dipendente”. Cioè misurabile in ore svolte sul posto.
No, parlo di investire il proprio tempo. E la parola “investimento” preclude che deve portarti la migliore rendita che riesci ad ottenere.
Se c’è una cosa che abbiamo in comune io e te che stai leggendo questa articolo, è proprio l’essere liberi professionisti. Di conseguenza entrambi sappiamo quanto è importante lo sviluppo, l’ottimizzazione del proprio lavoro e l’importanza di investire il proprio tempo in qualche attività fruttuosa.
Qualsiasi libero professionista che si rispetti, a prescindere dal campo in cui esercita, investe risorse ed energie per lo sviluppo della propria professione per poi apportarne i benefici anche nella propria vita.
E come dicevamo prima, le risorse che abbiamo a disposizione per raggiungere i nostri obiettivi nella nostra vita, si possono facilmente riassumere con due unità di misura:
SOLDI e TEMPO. La prima è riproducibile, potenzialmente illimitata dell’arco della vita. La seconda risorsa no. Il tempo, cioè la nostra vita è determinato.
Non possiamo viverne un’altra, ne chiedere il time out. E quindi a mio avviso è la risorsa da utilizzare con il massimo della resa. Centellinata per sviluppare i progetti per noi davvero importanti, quelli che cui vale la pena impegnarsi, per raggiungere i propri obiettivi, per la nostra vita sia professionale che privata e per i nostri cari.
Che valore dai al tuo lavoro e al tuo tempo?
Sei così sicuro di trarre il massimo dal tuo studio medico?
Ad oggi, la quantità di persone che ricorre alla medicina estetica non invasiva è davvero importante. Molto più di qualche anno fa. Sarà per le tecnologie sempre più performanti o per scappare dagli eccessi della chirurgia estetica degli ultimi anni, ma sta di fatto che per portare indietro le lancette dell’orologio, al giorno d’ oggi le tue pazienti vogliono mantenere un aspetto quanto più naturale possibile e fedele alla propria individualità.
Questa è diventata una priorità. Ne ho parlato più nello specifico nell’ articolo qui sotto.
>> Perchè la medicina estetica non invasiva? <<
I gusti e le esigenze dei tuoi pazienti stanno cambiando in maniera evidente e ad una velocità importante. Per non sottovalutare poi che negli ultimi anni è il notevole aumento di richieste da parte degli uomini. Fino a poco tempo fa, la categoria degli uomini non era quasi neanche considerata tra le casistiche dei pazienti in medicina estetica. Trend in completa inversione oggi, dove sono cambiate le esigenze e le priorità anche nell’uomo “moderno”.
L’uomo oggi fa sempre più affidamento a trattamenti in medicina estetica che gli possano garantire ottimi risultati, eliminando soprattutto effetti collaterali come ad esempio… il dolore atroce di una ceretta! Poter offrire una soluzione pratica, veloce, indolore a tutti i fidanzati – mariti – amici delle tue pazienti o agli stessi tuoi pazienti uomini, è già così un’opportunità che hai pronta a portata di mano e devi solo afferrarla.
Ma sei così veloce per cogliere il cambiamento in atto? Hai mai pensato a quella grande fetta di pazienti, sempre più crescente, che predilige trattamenti estetici meno invasivi sia per annullare gli esiti post-trattamento (punti di sutura, cerotti, gonfiori, tempi di riposo ect.), e sia per mantenere un risultato più naturale possibile?
I FILLER
“Si ma io faccio i filler, al massimo spendo qualche centinaio di euro per le fiale e mi va bene così non rischio.”
Il ragionamento del furbo è questo! Come se tutti gli altri professionisti che investono anche in tecnologie e strumenti fossero fuori di testa. Peccato che la maggior parte delle volte che mi ritrovo da questi “fuori di testa”, sono sempre murati di pazienti e sono quelli percepiti sempre come dei punti di riferimento.
Sono delle vere e proprie autorità per i loro pazienti. Cosa che purtroppo non posso dire di chi si crede furbo a fare solo filler.
Non capendo che si sta dando la zappa sui piedi da solo…e per svariati motivi:
- I pazienti sanno benissimo che per fare delle punture non ci vuole un chirurgo. E a maggior ragione, per acquistare una siringa e un paio di fiale, non ci vogliono centinaia di euro come quanto costa a loro.
- I pazienti non ti percepiscono come un professionista della medicina estetica, per il semplice fatto che fai solo punture. Non ti specializzi nella disciplina. Rimani in superficie. E molto probabilmente dai la percezione di farlo solo per soldi visto che non sei neanche un medico estetico.
- Il business dei filler ha una soglia di ingresso praticamente nulla. Qualsiasi medico puo’ comprare due fiale anche di ottima qualità con qualche centinaia di euro e mettersi a fare filler. Questo vuol dire che se domani di fianco a te il tuo collega decide di iniziare anche lui, non hai proprio nulla che possa “difendere” la tua attività. Poche centinaia di euro sono quelle che ti separano dall’ ultimo arrivato.
Detto questo, capiscimi, non ho assolutamente detto che fare dei filler non ci vuole nulla e con 10€ hai il “kit dell’allegro chirurgo”. Ho messo in risalto le zone scoperte che ha chi credendosi furbo, si limita a fare filler senza vedere più in la del proprio naso.
Il fatto stesso di fare diversi trattamenti di medicina estetica, che sia micro o non invasiva, già ti consente di venire percepito come un professionista che si dedica alla disciplina.
Possedere una tecnologia di ultima generazione nel tuo studio medico, che ti possa consentire di rispondere in maniera efficace alle esigenze della tue pazienti, magari in maniera non invasiva, veloce e senza esiti post trattamento, ti consentirà di essere considerato come un punto di riferimento per loro.
E non come un improvvisato della medicina estetica che la fa per soldi.
LE TASSE LE PAGHI E NON VEDI L’ORA.
Partiamo dal presupposto che le tasse le devi comunque pagare. Allora perchè pagarle per intero quando puoi utilizzare gran parte di quel denaro (TUO!) per tenertelo e investire su te stesso?!?
Mettiamo che per ipotesi ti piace una tecnologia e la vorresti acquistare, o hai bisogno di cambiare una vecchia per una più performante e nuova, oppure è la tua prima tecnologia per avviare la tua nuova attività di medicina estetica non invasiva, il risultato non cambia.
Il bene strumentale per svolgere la tua attività di medicina estetica fino al 2015 lo scaricavi fino al 100%. Che direi già è molto meglio che sobbarcarsi tutto il costo no?
Nel 2017, come nel 2016, hai nuovamente la possibilità di poter usufruire di un ulteriore 40% in più al totale bel bene da poter scaricare sulle tue tasse.
Cosa vuol dire?
Esempio…
Hai una rata da € 400,00 per l’apparecchiatura che fa al caso tuo..
€ 400,00 + 40% equivale a scaricarti dalle tasse (che comunque devi pagare) la bellezza di € 560!!!
Ciò significa che investi € 400,00 e ne prendi € 560,00 dallo Stato!
Ciò significa che i soldi che paghi in tasse, ti tornano con una maggiorazione del 40% per investirli in strumenti per lo sviluppo del tuo studio medico.
Chiaramente parlo di investimento, cioè di acquisire una tecnologia che produce reddito.
E parlo di investimento anche quando al posto di pagare delle tasse, dirotti quelle somme per sviluppare la tua attività e alimentare i tuoi business.
Inoltre parlo di investimento anche quando devi pagare TOT mila euro di tasse, e per raggiungere quella cifra devi lavorare TOT ORE della tua vita…senza che ti ritorni nulla in cambio!!!
Detto ció, mi capirai se affermo che se tutte le tue risorse impegnate in tasse fossero dirottate per lo sviluppo della tua attività, ne gioveresti di SICURO beneficio sia per la tua vita professionale che privata?!?
Per non sapere ne leggere ne scrivere, posso riassumere il tutto in una semplice formula:
+ strumenti per la tua professione = + guadagni
+ strumenti per la tua professione = meno tasse
– tasse da pagare = + soldi nel tuo portafoglio
Questa situazione, porta un notevole beneficio alla tua vita.
Se sei quel tipo di professionista che al contrario di molti, investe di continuo nella propria attività per essere sempre il punto di riferimento in innovazione ed efficienza nel proprio territorio e per i propri pazienti.
Ad ognuno le proprie scelte.
Ed ogni scelta causerà un destino diverso. Butterfly docet.
Ogni giorno, quello che scegli, quello che pensi e quello che fai è ciò che diventi. (Eraclito)
Michele Colella
L’efficacia è la misura della verità.
5
Davvero un ottimo articolo.complimenti!!!
Sono contento che sia piaciuto. Grazie mille per il feedback!