Vuoi scoprire come aumentare nuovi pazienti nel tuo studio medico già da domani?
Dopo aver letto questo articolo, non avrai più scuse. Da domani potrai applicare immediatamente le tre strategie per aumentare sin da subito il passaparola tra i tuoi pazienti, attirarne di nuovi e trasformare il tuo studio medico in una potentissima calamita grazie alla medicina estetica.
…bene iniziamo con il porci due domande!
Ti è mai capitato di vedere una donna appena uscita dal dentista tutta entusiasta a raccontare quanto è stato bravo il proprio dentista a togliergli un dente?
….a me mai!
O forse ti sarà capitato di averne visto un’altra che si gongolava con le amiche per quanto è stato sbalorditivo l’ultimo intervento di rimozione della ciste dal suo dermatologo?
…a me neanche questa!
O magari avrai sicuramente notato quanto una donna possa parlare con piacere del suo nuovo taglio di capelli, a chiunque lo noti, e non solo alle amiche?
…ahimè, su questa non c’è bisogno di essere degli infallibili osservatori! 🙂
Il fatto è che non è colpa del dentista se la signora Maria, dopo l’intervento di estrazione non è felice nel condividere l’esperienza con le amiche.
Al massimo dirà che il suo dentista è stato davvero bravo, ma poi l’attenzione del discorso ritornerà su quanto è stato brutto togliersi il dente del giudizio, o il molare, o l’incisivo, peggio se d’estate perchè fa caldo o d’inverno perchè fa freddo, ect. ect.
Come anche non è colpa dell’utile dermatologo che, pur avendo liberato la signora Maria da una fastidiosa ciste, non sarà annoverato nei discorsi con le amiche per vari motivi. Uno di questi è proprio il fatto che non è proprio confortevole parlare di problemi e fastidi personali ma può essere più stimolante e leggero per la conversazione sicuramente raccontarsi l’ultimo cambio di look dal parrucchiere.
Chiaramente, il mio è un esempio semplificato. Con questo non voglio dire che il bravo dentista o il bravo dermatologo non abbiano i loro momenti di gloria dai loro pazienti, anzi, dai 60/65 anni in su, c’è un’inversione di rotta in ambito sociale e gli interventi medici subiti diventando tra gli argomenti più importanti da raccontare.. 🙂
Scherzi a parte, faccio questi esempi che sembrano banali ma in realtà rendono molto chiare le dinamiche che spingono i tuoi pazienti a parlare di te o meno.
Ti può sembrare ingiusto lo so’, ma il nuovo taglio di capelli ha riscosso successo e fa star bene la sig.ra Maria che non si piaceva più allo specchio. Quindi ha sicuramente più presa nei discorsi con le amiche rispetto al suo ultimo mal di denti che l’ha tormentata per intere notti o la rimozione della ciste sulla fronte.
Detto questo, quello che puoi avere tra le mani ora, non è il nome dell’ormai famoso parrucchiere, ma la consapevolezza di quanto, e di conseguenza come, puoi utilizzare tutta quell’energia che muove le attenzioni della diverse “signore Maria” direttamente sul tuo studio medico.
Analizziamo concretamente quali punti determinano questa energia.
Perchè una qualsiasi persona parli di un determinato argomento, deve avere almeno 3 presupposti:
- Deve esserne interessato/a e/o appassionato/a.
- Gli deve risolvere un problema.
- Deve essere al di sopra delle sue aspettative.
Ci sarebbero anche altri punti, ma focalizziamoci solo sui 3 più importanti..
In media più questi punti sono sentiti dalla persona e più è propensa a parlarne.
Ora, analizza questi 3 punti e pensa ai tuoi pazienti.
Ti sei fatto una vaga idea??…ok, let’s go!
Partendo dal presupposto che la prima te la sei bruciata all’istante, direi che le altre due sono quelle che ti dovresti giocare meglio perchè dipendono dalla bravura e dalla preparazione a prescindere dalla tua specializzazione medica.
Chiarito questo, capirai come la sig.ra Maria sia contenta che tu gli abbia risolto il problema del dente, ma a meno che non abbia avuto esperienze precedenti traumatiche, risulta difficile che dopo un’estrazione sia così entusiasta da parlare con le amiche di quanto sia stata contenta della fantastica esperienza!
Altrettanto ovvio è che molte donne non parleranno dei loro trattamenti estetici alla collega incontrata nell’ascensore, ma anche qui dipende dal carattere della persona e da quanto siano stati soddisfatti i 3 punti di sopra.
Mediamente però, per la sola legge dei grandi numeri, al giorno d’oggi, c’è più probabilità che i 3 punti siano più corrisposti da un trattamento estetico che da uno medicale.
E siccome in questo blog analizziamo quelli che sono i fatti veri, basati anche sui numeri reali, non ci limitiamo a giudicare cosa sia giusto o no; quindi, per chi è fermamente convinto che l’estetica non rientri tra i suoi compiti, può abbandonare direttamente la pagina, oppure può decidere di non rimanere in superficie ed approfondire l’argomento leggendo “L’estetica come punto di partenza” , dove sviscero per bene il concetto di estetica.
Clicca qui sotto se vuoi leggere l’articolo
>> L’estetica come punto di partenza <<
Il passaparola
Il cosiddetto passaparola è sempre stato e sempre rimarrà la migliore pubblicità esistente. E su questo non ci sono dubbi!
Ma per avviare un discreto passaparola devi garantire che i tre punti siano pienamente soddisfatti.
Lo sanno molto bene i chirurghi e medici estetici negli ultimi anni hanno visto in maniera esponenziale la crescita di interventi, e d’altra parte se ne sono resi conto anche ai dentisti.
Perchè, un po’ per la crisi, un po’ per i viaggi organizzati all’estero, un po’ per l’apertura delle cooperative h24; i dentisti in effetti è una delle categorie che ha più subito la crisi rispetto ad altri specialisti.
Ed infatti sono proprio i dentisti che vivendo il calo degli interventi in maniera drastica, non si capacitano all’idea di un paziente che pur non vedendolo da mesi, che magari trascura anche qualche carie, viene invitato per la prova di un trattamento di medicina estetica, e acquista un pacchetto intero da €800 senza colpo ferire.
Devo essere sincero però, vedere la faccia piena di stupore di molti dentisti che sperimentano questo comportamento nei loro pazienti, è decisamente qualcosa di molto appagante! 🙂
Tant’è vero che per molti dentisti, la medicina estetica è diventato un modo per fidelizzare i propri pazienti, visto che c’è bisogno di vedersi più spesso per fare i trattamenti; un ottimo presupposto per fare un controllo sul disturbo gengivale, o una pulizia dei denti in un pacchetto bellezza insieme a una seduta di radiofrequenza, ect.ect… Magari in futuro queste dinamiche le approfondirò in un articolo specifico, perchè ne vale la pena, credimi!
Ma cosa anche più importante e sottovalutata, è che la medicina estetica, è un ottimo modo per attirare nel tuo proprio studio anche altre persone che fino ad allora per vari motivi non erano mai entrati nel tuo studio ed ora ci sono perchè attratti dal trattamento estetico, e se soddisfatti i famosi 3 punti, non solo ti faranno pubblicità, ma diventeranno tuoi pazienti anche per la tua attività quotidiana.
Se ti sei perso l’articolo “C’è la crisi, ma cambiamo punto di vista…l’estetica medicale”, ti consiglio di andarlo a leggere perchè lì ho approfondito quanto realmente vivo ogni giorno in merito alla famigerata crisi, citando comunque da diverse fonti un po’ di numeri che la medicina estetica sta sfornando negli ultimi anni, così puoi avere una visione più chiara sul panorama nazionale.
E cosa assai più importante, parlo della crisi da altri punti di vista!
Clicca qui sotto se vuoi leggere l’articolo
>> C’è la crisi, ma cambiamo punto di vista…l’estetica medicale <<
Detto questo, se realmente vuoi aumentare il fatturato del tuo studio medico, tenendo sempre i 3 punti di interesse ben in mente, dovresti dedurre abbastanza facilmente che il primo punto è l’ argomento che dovrebbe avere la tua massima attenzione. Questo perchè negli ultimi anni sta padroneggiando nella testa, e di conseguenza nelle abitudini di molte persone.
L’interesse verso l’estetica.
“Non esiste vento favorevole al marinaio che non sa dove andare.” Seneca
E come dargli torto!
Se vuoi attrarre nuovi pazienti e aumentare il tuo fatturato devi:
- capire cosa interessa le persone
- offrirgli il prodotto/servizio/soluzione desiderato/a, meglio se supera le loro aspettative
- utilizzare la loro soddisfazione per farti pubblicità
Detto questo, ti darò tre utilissimi e semplici modi per aumentare il tuo fatturato già da domani!
Ecco tre semplici strategie da utilizzare già da domani per il tuo studio.
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Giornata di prova gratuita:
Forse non hai mai provato, ma dedicare una giornata per invitare a una prova gratuita del trattamento gente interessata a risolvere un particolare inestetismo, equivale a dare la soluzione al loro bisogno/problema. E quella soluzione ce l’hai tu.
Per fare un paragone donna vs uomo, è un po’ come andare per noi maschietti in una concessionaria di domenica pomeriggio quando c’è un open-drive.
Non è che quella domenica non avevamo nulla da fare, ma interessati ad una tipologia di macchine, le proviamo, otteniamo la conferma ai nostri bisogni/desideri e guarda caso in quel preciso giorno la possiamo acquistare ad un prezzo agevolato rispetto al giorno successivo nella stessa concessionaria. Presto fatto.Venduta!
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Porta un’amica:
Se noti che una tua paziente è appassionata più della media ai trattamenti estetici; se noti che è entusiasta del prodotto/servizio/soluzione che gli offri per il suo problema; e se la stessa ti parla anche dei risultati strabilianti che non credeva di avere…allora ti giochi l’opzione porta un’amica!
Semplicemente hai un tesoro sulla tua poltrona e non lo sapevi!
Quello che devi fare per fare felice lei e te, è di proporgli in omaggio un trattamento completo (e no una prova!) per ogni amica che ti porterà e che diventerà di conseguenza tua paziente.
Chiaramente la nuova paziente la inserirai nella giornata dedicata alla prova gratuita, in modo da ottimizzare i tempi e le risorse del tuo studio.
“Investire mezz’ora” del tuo tempo per acquisire una nuova paziente, mi sembra un ottimo investimento. E sia chiaro, se credi che quel tempo utilizzato per omaggiare una persona che ti ha aiutato nel lavoro sia tempo perso perchè tu guadagni “tot” centinaia di euro al minuto; mi dispiace dirlo, ma non esistono strategie che ti possano aiutare. Almeno da parte mia.
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Proponi una demo dei tuoi trattamenti:
Si, non parlo di prova gratuita, ma di una prova a pagamento!
Che sul tuo listino sia ben in vista e sarà nominato “Trattamento DEMO”.
Devi considerare che alcune persone non vogliono partecipare per vari motivi ad una giornata prestabilita di prova gratuita.
Il trattamento DEMO, ti consente di prendere tutte quelle persone che per infinite ragioni non partecipano a giornate di prove gratuite, o semplicemente preferiscono la comodità di provare quando vogliono loro senza impegni in agenda.
In questo modo si può scegliere comunque di provare il trattamento con un costo pari al 35-40% del prezzo intero.
Così facendo, tu avrai già da subito un ritorno per il tuo tempo, e le pazienti che per un qualsiasi motivo non sarebbero mai venute alla giornata di prova gratuita, ottengono la prova, quando vogliono e ad un costo agevolato senza dover pagare il trattamento intero. Già solo questa situazione di per sé, predispone di gran lunga le tue pazienti all’acquisto del pacchetto intero (più sedute di trattamenti). Vedrai.
Bene, direi che ora non ti rimane che passare dalla teoria alla pratica!
Con un articolo così denso di contenuti e strategie, per di più anche in maniera del tutto gratuito, non hai scuse per mettere in pratica già da domani tutto quello che hai letto sino ad ora.
Sicuramente se metti in pratica questi “pochi” e semplici punti, i risultati non tarderanno ad arrivare!
Fammi sapere cosa ne pensi commentando qui sotto, ma soprattutto tienimi aggiornato sui risultati raggiunti dopo averli messi in pratica.
Avrei enorme piacere nel sapere quanto ti possa aver aiutato leggere questo articolo!
Se invece vuoi chiedermi una consulenza, inviami pure la tua richiesta cliccando il link qui sotto
>> http://beautifulmed.it/contatti-michele-colella/ <<
Alla prossima..
Michele Colella
L’efficacia è la misura della verità.
1 commento su “Come attirare nuovi pazienti e farsi conoscere grazie alla medicina estetica, in 3 semplici modi applicabili già da domani!”